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Mario Mandzukic è ormai ai margini nella Juventus di Maurizio Sarri. Tra gli uomini a disposizione del tecnico nel reparto d'attacco è stato l'unico a non essere impiegato nell'anticipo di sabato al Tardini contro il Parma, insieme a Paulo Dybala. Al contrario della Joya, fino all'ultimo in ballottaggio con Gonzalo Higuain per un posto al centro del reparto offensivo bianconero, però, il croato non sembra rientrare nelle idee di Sarri, né oggi né nel prossimo futuro. Tanto che Mandzukic non si è nemmeno riscaldato prima della partita che ha dato il via alla stagione al campionato della Juventus. Sintomo e segnale che per Mandzukic l'addio è sempre più vicino.

DOVE PUO' ANDARE - Resta però da definire una possibile destinazione da qui al prossimo 2 settembre, quando chiuderà la finestra di mercato estiva. Con le big di Premier League ormai fuori gioco, in particolare il Manchester United, e con l'ipotesi Bayern Monaco sfumata per volere del club bavarese, restano di fatto soltanto Barcellona, Borussia Dortmund e i club dalla Cina in corsa per il croato. Il ritorno in Bundesliga sarebbe appetibile, ma il Borussia non ha affondato il colpo fin qui. Lo scambio con i blaugrana per Juan Miranda sembra ormai essere saltato, visto che il talentuoso terzino è diretto allo Schalke 04. E le offerte cinesi, che fanno impazzire il club bianconero e le sue finanze, non sembrano richiamare l'attenzione di Mandzukic. Che, però, di questo passo rischia di restare in bianconero da ultima scelta in attacco e, di conseguenza, fuori dalla lista per la prossima Champions League.