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Sei gol in A, due alle big. Marco Mancosu, capitano del Lecce, si racconta alla Gazzetta dello Sport : “Dopo il gol alla Juventus, ho fatto centro contro l’Inter. Si è girato il mondo, se penso che sino a due stagioni fa la mia carriera era impreziosita dalle reti che firmavo contro le grandi della Serie C, come Salernitana, Catania o lo stesso Lecce, oppure contro le più blasonate della B, come Benevento e Verona".

LACRIME - "Mi era capitato qualche volta. Domenica, però, è stato un exploit incredibile. Dopo 4 sconfitte consecutive e in svantaggio con l’Inter, la mia rete del pari poteva valere un tesoro. Domenica mi sono emozionato anche pensando alla gioia regalata a Riccardo, un bimbo di 7 anni in difficoltà".

ALLEGRI - "Giampaolo, che mi ha fatto esordire in A nel Cagliari, e Allegri. Quando Liverani mi sprona all’inserimento in area, ricordo una lezione di Max a Cagliari. Mi disse: 'Marco sei a metà strada, in quella posizione non servi, devi buttarti dentro e tentare la giocata in area'".

SCUDETTO - "Juve o Inter. Peseranno tanto i punti che perderanno contro squadre come il Lecce. Certo, la Lazio è una mina vagante".