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Chiariamo subito una cosa: l’Inter ha meritato la vittoria contro la Spal. Innegabile, dai: i ferraresi di Semplici sono una gran bella realtà, ma i nerazzurri - pur soffrendo un casino - hanno tirato verso la porta avversaria 19 volte e colpito una traversa clamorosa con Skriniar. Giusto il 2-0, quindi, così come corretto è il rigore assegnato nel primo tempo grazie al VAR alla squadra di Spalletti.

Ma concentriamoci un attimo su quanto accaduto a pochi secondi dall’intervallo: Dalbert viene anticipato clamorosamente da Schiattarella e mette giù l’avversario nella propria area. VAR, dove sei? Rigore, giusto? Neanche per idea, il cartellino giallo viene sventolato in faccia a Mora per proteste. E pensare che il contatto, visto nei replay, sembra né più né meno analogo a quello tra Alex Sandro e Cop in Juve-Cagliari alla prima giornata di Serie A: allora la tecnologia ha convinto l’arbitro ad assegnare il penalty ai sardi.

E meno male che, con il VAR, la Juve ha “smesso di rubare”. Prendiamo nota, dai…