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Spunta pure l'esoterismo a complicare la discussione sul trasferimento estivo di Romelu Lukaku dall'Everton al Manchester United.Secondo quanto raccontato dal proprietario dei Toffees, Farhad Moshiri, l'attaccante belga - durante le trattative di mercato - chiamò la madre che in quel momento si trovava in pellegrinaggio in Africa e la donna raccontò al figlio di aver visto un rito voodoo che indicava di scegliere la cessione, prima al Chelsea (che poi si è tirato indietro) e poi ai Red Devils. La notizia è stata prontamente smentita dall'entourage di Lukaku, che alla BBC ha spiegato: "La decisione di Romelu non ha nulla a che fare con il voodoo. Lukaku è molto cattolico e il voodoo non fa parte della sua vita o delle sue convinzioni. Semplicemente non aveva più fiducia nell'Everton e nel progetto di Moshiri, ed è per questo che non voleva firmare alcuna condizione. Voleva fare il passo successivo per la sua carriera".