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Hirving Lozano, da eroe mondiale a caldo obiettivo della Juventus. Il giovane che fa gioire un intero popolo, decidendo con una sterzata la gara inaugurale di Russia 2018, quella contro l'inarrivabile Germania, campione in carica. Tutto già scritto alla vigilia di una gara così, anche il risultato, ma non per lui. Il volto più spendente di un Messico che punta alla "rivoluzione"...

EL CHUCKY - Per tutti è El Chucky, come la "Bambola assassina" del film di Don Mancini, che tanto successo ha fatto negli Stati Uniti dal 1988 ad oggi. Tagliente nei dribbling, come lo è stato con la difesa tedesca, mortifero sotto porta, come mostrano i 19 gol in Eredivisie, intelligente, come sottolineano gli 11 assist stagionali. Ventidue anni e un futuro da scrivere, ma con un paese intero già sulle spalle, per sognare in queste settimane speciali. In Messico sono sicuri, è pronto per il salto in un grande club: la Juve. I bianconeri sembrano avanti su tutti, complici anche i rapporti tra il procuratore - Mino Raiola - e la società. Pavel Nedved, infatti, avrebbe già incontrato il PSV per avviare un affare le cui pretese iniziali sembrano alte: 35 milioni di euro. 

ASSE OLANDA - Ma l'ala sinistra classe '95 non è l'unico giocatore sull'asse Olanda-Italia, e in particolare Torino. La dirigenza bianconera, infatti, lavora ancora su alcuni profili della stessa provenienza: primo tra tutti il compagno di Lozano Santiago Arias - pista raffreddata dagli sviluppi dell'affare Cancelo -, seguito da Matthijs de Ligt, difensore 19enne dell'Ajax e da Erling Braut Haland, attaccante classe 2000 del Molde. Un asse sempre vivo e sempre caldo, con interpreti noti come Raiola a rafforzarlo. Lozano, il volto del Messico: sarà la sopresa del mercato bianconero?

Nella nostra gallery tutti i colpi sull'asse Juve-Olanda: dal passato al presente!