CAMBIAMENTO CULTURALE - "Quest'anno abbiamo un'identità precisa su come giocare, credo che le difficoltà, se ci saranno, il gruppo si farà trovare pronto".
GRUPPO MATURO - "Consapevolezza? Tanto importante. Rappresentare l'Italia qui è da raccontare ai figli, io la guardavo all'oratorio con gli amici. So quanto sarebbe bello giocare, privilegiati a scendere in campo. Daremo tutto per l'Italia e questa maglia".
RUOLO ESATTO - "Mi trovo benissimo a due come a Sassuolo o qui quando impostiamo. Posso dare equilibrio e cercare la palla, il ruolo lo sceglie il mister".
MERCATO - "Mi baso sul campo, sulle cose vere. Le altre sono chiacchiere, finché non c'è niente è inutile parlare".
FAR PARTE DI QUESTO GRUPPO - "Con l'Olanda? Partita fantastica, l'esordio con questa maglia e lo ricorderò per sempre. Bellissimo anche quando sono uscito, tutti mi hanno fatto i complimenti. Credo che bisogna dimostrare di essere maturi in ogni partita. Sempre equilibrati e con qualcosa da dimostrare".
CON LA TURCHIA - "Cosa c'è da fare? Sicuramente è una squadra importante, hanno giocatori importanti. Siamo consapevoli dei nostri mezzi, consapevoli di cosa fare. Non sarà facile, ma dobbiamo dare tutto quello che abbiamo".
FUTURO - "Deciderò dopo gli Europei. Ho parlato con i dirigenti del Sassuolo, sappiamo cosa fare a luglio".