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“La Juventus ha la forza di anticipare i tempi rispetto alle altre realtà, con orgoglio e coraggio mandiamo avanti una filosofia consapevoli del talento che abbiamo”. Queste le parole di Andrea Bonatti, allenatore della Juventus Primavera, al termine della partita contro l’Atalanta. La squadra bianconera, nel corso di questa stagione, ha fatto esordire nel campionato Under 19 diversi ragazzi del 2004. Inoltre, nel guardare le distinte si nota spesso come la Juve paghi diversi anni di esperienza rispetto alle altre compagini. Per far sì che questo funzioni, però, c’è bisogno anche di calciatori con più chilometri percorsi e palloni giocati nella categoria. Uno di questi è il leader della difesa e capitano della squadra, Alessandro Pio Riccio.

CARRIERA - Riccio, nato a Napoli nel 2002, è arrivato alla Juventus nel 2016 e per questo, ormai, conosce bene l’ambiente. A partire dal 2019 è entrato stabilmente nel giro della squadra Primavera fino a diventarne, quest’anno, una vera e propria colonna, uno di quegli elementi difficilmente sostituibili. Ad ulteriore dimostrazione delle sue qualità: il difensore ha fatto parte dei gruppi della Nazionale italiana Under 15, 16 e 17. In bianconero, può vantare nel palmarès la vittoria dello scudetto nel campionato nazionale Under 15.

CARATTERISTICHE - Come detto in precedenza, Alessandro Riccio è uno degli insostituibili della squadra di Bonatti ma il motivo non è semplicemente tecnico-tattico. Il difensore è diventato un vero e proprio leader e questo è risultato particolarmente evidente nella partita contro il Torino. Un derby giocato con la grinta e l’emotività di chi conosce il peso specifico di una partita tanto diversa dalle altre e lo sa trasmettere ai compagni. Per quel che riguarda le caratteristiche: Riccio è alto 1,87 m ed è già ben impostato fisicamente e questo non manca di farlo sentire all’avversario. È uno di quei calciatori che non si tirano indietro nell’uno contro uno, che amano il contrasto, anche duro, con il diretto avversario. Un fondamentale sul quale Riccio eccelle è l’anticipo: non è raro vederlo salire, anche sulla linea del centrocampo, per andare ad anticipare la punta e ribaltare velocemente l’azione in favore della Juve. Adesso Riccio è chiamato a finire la stagione su alti livelli, per mettersi in mostra e sperare di fare il salto definitivo nel calcio professionistico, con la Juve Under 23 di Lamberto Zauli.