commenta
Michela Persico, fidanzata del difensore della Juventus Daniele Rugani, parla a Sportweek del coronavirus (entrambi lo hanno contratto e sono poi guariti) ma anche di futuro, che vuol dire mercato ma soprattutto un bimbo (o una bimba) in arrivo. "Come ho saputo della positività di Daniele? Erano le dieci di sera, stavo guardando la tv. Mi ha chiamato tre secondi prima che lo annunciassero al tg, per fortuna. Se lo avessi appreso dalla televisione sarei svenuta. Scoppio a piangere, vado nel panico. Qualche giorno prima si sentiva stanco, aveva un po' di febbre. Sembrava un'infulenza".

SINTOMI - "Per precauzione avevamo deciso che fosse meglio andasse alla Continassa dove tutti i calciatori hanno una cameretta a disposizione. Ma mai potevamo immaginare che fosse coronavirus o forse rifiutavamo l'idea. Ci crolla il mondo addosso. Daniele rimane in quella cameretta per 35 giorni. Con febbre, sonnolenza, il fiato corto e dolori ovunque. Mi diceva: 'Non riesco a fare nulla, sudo al minimo sforzo'. Poi i i sintomi per fortuna vanno via e si riprende, piano piano ricomincia ad allenarsi, sempre in camera".

GRAVIDANZA - "Era febbraio, San Valentino ed era ancora tutto normale. Lui in ritiro ed io a casa. Doveva giocare (c'era Juve-Brescia 2-0) e non gli dico niente per non distrarlo. Gli preparo una sorpresa: stampo una foto dei nostri 5 San Valentino insieme, l'ultima è l'ecografia. Ci ha messo un po' a realizzare, poi è scoppiato di felicità. Il Covid-19 non gli ha permesso di assistere a tutte le ecografie ma io ho registrato tutto. Le riguarda e gli vengono gli occhi lucici. Sì, è al settimo cielo, si alza al mattino e ha una grinta incredibile, voglia di andare allenarsi e giocare. Sono così contenta. Maschio o femmina? Lo sapremo a giorni. Stiamo scegliendo i nomi: Edoardo, Riccardo e Tommaso. Bianca, Azzurra e Ginevra. Ma cambiamo spesso idea. Lui vorrebbe un maschietto, io una femminuccia".

PAPA' - "Sarà splendido, è una persona molto buona, dolce, affettuosa, sensibile. Basta vedere l'amore che ha per i nostri animali".

ANIMALI - "Dory e tre gatti persiani: Puffetta, Pantufla e Vegeta che è il primo arrivato. Me lo ha regalato lui per il nostro primo San Valentino e gli ha scelto anche il nome, di cui io mi vergogno. Poi ci sono anche Tarta e Ruga. Presto diventeremo nove, tutti sul divano a guardare la tele".

COME SI SONO CONOSCIUTI - "A una partita di tennis a Brescia, ero li per caso e lui anche. C'era solo una poltroncina libera accanto a lui. Il destino. Non lo avevo mai visto e non l'ho più visto. Due mesi dopo passo da Telelombardia a Sport Mediaset e lui dall'Empoli alla Juve. Mi chiedono un pezzo su Rugani, Vado su Google, mi ricordava qualcuno. Ed eccoci qua".

MERCATO - "Ci ho fatto il callo, sono 5 stagioni che ogni sei mesi sento dire che dobbiamo cambiare città. Sono super allenata a questo. De resto se non piacesse nessuno lo vorrebbe".