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Jeddah aspetta trepidante. E il Milan è già arrivato, la Juve lo farà soltanto domani. Scelta di Allegri, che ha optato per questa 'trasferta lampo' con massima escursione tecnica ma poco tempo per abituarsi a diversi climi. Del resto, poi si riparte subito: la Supercoppa è un attimo, la stagione è ancora lunga. E allora: domani allenamento in mattinata, e poi aereo. Si arriva in Arabia, si va in albergo, si attende di poter fare la rifinitura. 

CLIMA OPPOSTO - Il clima è proprio il fattore che potrà determinare la gara: secondo quanto riporta Gazzetta.it, il termometro è ormai prossimo ai 30 gradi, tutt'altra storia rispetto ai pochissimi centigradi che ospita TOrino. Ma la trasferta 'mordi e fuggi' è un'abitudine per la Juve da quando c'è Allegri: la comodità prima di tutti. Proprio come in Champions.