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Nella nuova Juventus che si radunerà a Torino tra dieci giorni ci sarà anche Daniele Rugani. Il difensore classe '94 è tornato in bianconero dopo una stagione in prestito divisa a metà tra Rennes e Cagliari; il suo futuro è tutto in bilico, ma non è escluso che possa rimanere a disposizione di Massimiliano Allegri che lo conosce bene per averlo avuto nella prima gestione.

TROPPI CENTRALI - "Sono un giocatore della Juve, ho ancora tre anni di contratto" ha detto il giocatore che ha un ingaggio netto di 3 milioni di euro più bonus. Lui vuole giocarsi tutte le carte a disposizione per rimanere e trovare spazio dietro a Bonucci, Chiellini e De Ligt, dall'altra parte l'allenatore e la dirigenza devono fare i conti con un reparto abbondante: oltre a Rugani infatti ci sono anche Demiral e Dragusin, per un totale di sei centrali di difesa. Troppi.

IN USCITA - In un mercato nel quale c'è poca liquidità ed è complicato anche vendere, una delle idee della società è quella di trovare una sistemazione a Demiral - piace in Premier League e alla Roma, valutazione intorno ai 35 milioni - e trattenere a Torino Rugani che diventerebbe il quarto centrale e sarebbe un rinforzo a costo zero. E Dragusin? Lui potrebbe essere inserito nell'affare-Locatelli col Sassuolo: è il primo nome tra le richieste dell'ad neroverde Carnevali, ma i club devono trovare un accordo sulla formula e sulla valutazione del difensore romeno. Il mercato entra nel vivo, tra entrate e uscite la Juve cambierà qualcosa in difesa.