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L'attacco fa vendere i biglietti, la difesa ti fa vincere il campionato. In quanti hanno già sentito questa massima, tanto cara a molti allenatori? Per alcuni può sembrare una stupidaggine (“Se non fai gol come fai a vincere?”) ma è così. E la Juve di Massimiliano Allegri sembra averlo capito finalmente. Perché da quando i bianconeri hanno smesso di prendere gol, la classifica è cambiata, e ora ci si saluta per le vacanze di Natale con il Napoli che sente il fiato sul collo e la pressione di avere la Juve ad un solo punto di distanza, con la squadra di Allegri che ha vinto il primo scontro diretto e non ha nessuna intenzione di fermarsi. Perché se prima sembrava che la Juve arrancasse per stare dietro alle prime, ora la sensazione è che aspetti il momento giusto per "attaccare". 

Una “saracinesca” che non si vedeva dal febbraio del 2016: la difesa della Juve, dopo aver fatto acqua da tutte le parti, ora è più solida che mai. Considerando tutte le competizioni infatti, i bianconeri non subiscono gol da ben 8 partite: e in mezzo non ci sono state le ultime della classifica (anche perché, paradossalmente, Ciciretti del Benevento… ha segnato allo Stadium!) ma Barcellona, Napoli, Inter e Roma. Delle squadre macina gol che la Juve è riuscita a neutralizzare. E la forza della squadra si vede anche dal fatto che chiunque sia in porta, l'intramontabile Buffon o il fenomenale Szczesny, la porta bianconera rimane inviolata.

Di certo una grande soddisfazione per il tecnico e per la squadra, che ha cambiato più volte assetto ma che sembra finalmente aver trovato la giusta alchimia per far funzionare tutto. Chiellini, Barzagli, Benatia, Rugani o chiunque ci sia a formare il quartetto difensivo è in grado di creare magie.