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"Spaccato, finito, bollito". Sì è detto tanto, tantissimo di Sami Khedira nel momento in cui è arrivato a Torino, soprattutto in chiave negativa. Un colpo a zero, uno di quelli caratteristici per Beppe Marotta, che alla Juve ha portato qualità, intelligenza ed esperienza, alzando il livello generale. Certo, arrivava dai tanti problemi fisici di cui è stato vittima in Spagna, ma in bianconero si è ritrovato. Mezzala da inserimento, prezioso per Allegri, che quando può non ci rinuncia, anche perchè negli ultimi anni trova la porta con grade facilità. Ma anche all'inizio della sua avventura a Torino non gli è andata proprio male... Il tedesco, infatti, ci ha messo poco più di un mese a trovare il primo gol alla Juve: era il 4 ottobre 2015, allo Stadium c'era il Bologna. Lì, Sami Khedira si è regalato la prima gioia, segnando con la testa, la sua qualità migliore.