“La Lazio continua ad entrare e la Juventus non esce quasi mai. Allegri chiama la costruzione a tre, che gira il messaggio a Danilo. Anche qui c’è confusione, Allegri si gira verso Landucci e chiama il 5-4-1. Lo grida ai propri centrocampisti e anche a Chiesa. Ha detto costruzione a tre, ma la Juventus continua a quattro. C’è qualcosa che non va. Poi il messaggio arriva e la Juventus inizia a impostare a tre. Un momento importante, una sfida importante, ma dopo 27 minuti passi già ad un altro modulo”.
DAZN - Juventus con il 4-3-3? Bernardi: 'Allegri ci prova, poi passa alla difesa a 5'
La Juventus esce sconfitta contro la Lazio nell’ultimo turno di campionato per 1-0 con la rete di Marusic allo scadere del secondo tempo. C’era curiosità sul cambio modulo di Allegri, una Juventus con il 4-3-3. Come sottolinea Davide Bernardi di DAZN “La Juventus da mesi si sistema con il 4-3-3, ma era da capire se avrebbe difeso a quattro”. L’analista dell’emittente analizza così: “Effettivamente la squadra inizia giocando a quattro in impostazione e anche in fase di non possesso palla. Cambiaso parte subito alto nei primi 15 minuti”. Un cambio che però dura poco.
“La Lazio continua ad entrare e la Juventus non esce quasi mai. Allegri chiama la costruzione a tre, che gira il messaggio a Danilo. Anche qui c’è confusione, Allegri si gira verso Landucci e chiama il 5-4-1. Lo grida ai propri centrocampisti e anche a Chiesa. Ha detto costruzione a tre, ma la Juventus continua a quattro. C’è qualcosa che non va. Poi il messaggio arriva e la Juventus inizia a impostare a tre. Un momento importante, una sfida importante, ma dopo 27 minuti passi già ad un altro modulo”.
“La Lazio continua ad entrare e la Juventus non esce quasi mai. Allegri chiama la costruzione a tre, che gira il messaggio a Danilo. Anche qui c’è confusione, Allegri si gira verso Landucci e chiama il 5-4-1. Lo grida ai propri centrocampisti e anche a Chiesa. Ha detto costruzione a tre, ma la Juventus continua a quattro. C’è qualcosa che non va. Poi il messaggio arriva e la Juventus inizia a impostare a tre. Un momento importante, una sfida importante, ma dopo 27 minuti passi già ad un altro modulo”.
