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Il calcio torna. La Serie A torna. Ma sarà diversa da quella che ricordiamo. Prima di tutto cambierà la cornice. Il campionato, infatti, si completerà senza pubblico negli stadi. Tutte le partite saranno giocate a porte chiuse. Una bella rivoluzione, sia per la Juve che per tutte le altre squadre. In Germania, dove si è già ripreso a giocare, sono aumentate le vittorie in trasferta. Un altro grande cambiamento riguarderà la gestione dei cambi. Gli allenatori potranno usarne cinque durante l'arco della partita anche per regolare le forze dei propri calciatori chiamati ad un vero e proprio tour de force con partite giocate ogni tre giorni.

I CAMBI DI SARRI - Maurizio Sarri è uno molto diverso da Max Allegri che con i tre cambi rovesciava completamente la squadra. Sarri, invece, ha un piano gara stabilito già prima dell'inizio della partita e utilizza i cambi in maniera diversa rispetto al suo predecessore, per rafforzare il suo credo e dare nuova linfa ai calciatori in campo. Anche durante i suoi primi mesi alla Juve ha dimostrato di ripetere spesso e volentieri gli stessi. La staffetta Dybala/Higuain ha fatto discutere molto i tifosi juventini. Sarri cambia spesso e volentieri uno o due centrocampisti oppure un estero alto. Con cinque cambi a disposizione continuerà nella strada tracciata e potrà tenere in quinto cambio per far rifiatare chi ne ha bisogno oppure per sostituire un calciatore infortunato.

CHI ENTRA E CHI ESCE - Ci aspettiamo, quindi, ancora staffette tra Gonzalo Higuain e Paulo Dybala e ancora molto via vai in mezzo al campo. Nella gallery i giocatori che più volte sono stati sostituiti e i quelli che al contrario sono entrati più volte dalla panchina. Con cinque cambi a disposizione Sarri potrà ruotare di più, ma i cambi saranno (quasi) sempre gli stessi.