COME KULU - Ci ha provato e ci riproverà di nuovo Fabio Paratici, che già nell'ultima sessione di mercato si era mosso per il centrocampista del Sassuolo. Contatti continui con l'ad neroverde Carnevali, pranzi e cene a base di mercato. La risposta era sempre la stessa: 40 milioni di euro. Tanti, troppi in un periodo come quello attuale in cui il Covid sta condizionando anche il mercato e le disponibilità economiche dei club sono diminuite. A gennaio partirà un nuovo assalto della Juve per Locatelli: tra le ipotesi c'è anche quella di provare a bloccarlo subito lasciandolo fino a fine stagione al Sassuolo per poi portarlo in bianconero dalla prossima stagione. Un'operazione simile a quella che ha portato Kulusevski a Torino, per capirci. E se non dovesse riuscire l'assalto per gennaio sarà tutto rimandato alla prossima estate, perché la Juve non ha nessuna intenzione di mollare la presa per il ragazzo e vuole provarci fino alla fine.
IDENTIKIT - Nel frattempo Locatelli è diventato un giocatore insostituibile nel Sassuolo di De Zerbi, faro del centrocampo e fondamentale per il resto della squadra. Un percorso di crescita che passa anche dalla maglia della Nazionale, dove Manuel è stato uno dei migliori nelle ultime partite degli azzurri. Anche Marchisio fa il tifo per vederlo alla Juve: "E' completo, spero lo prenda una big" ha detto. Classe '97, rispecchia l'identikit del giocatore perfetto per la nuova filosofia della società: tecnico come chiede Pirlo, giovane e di qualità come vuole Andrea Agnelli. Insomma, Locatelli è il nome che in casa Juve mette tutti d'accordo. Paratici lo sa, e presto partirà di nuovo all'assalto.