commenta
Massimo obiettivo col minimo sforzo: dopo quattro partite di Champions League la Juventus ha già strappato il pass per gli ottavi. Il gol di Morata (e di chi sennò...) al 90' contro il Ferencvaros ha regalato la qualificazione alla squadra di Pirlo, che potrà gestire con tranquillità le ultime due partite del girone. La classifica dice Barcellona 12 punti, Juve 9, Dinamo Kiev e Ferencvaros 1. Negli ultimi 180' di questa fase Juve e Barça si giocheranno il primo posto nel girone, che vorrebbe dire essere testa di serie nel sorteggio per gli ottavi e avere più possibilità di pescare un'avversaria più abbordabile al prossimo turno (ma non sempre succede). 

IL GUADAGNO - Aspettando le gare con Dinamo Kiev e Barcellona, la Juve si fa due conti: grazie alla qualificazione agli ottavi i bianconeri hanno guadagnato 33 milioni di euro, che di questi tempi farebbero comodo a qualsiasi club. Come riporta Tuttosport, il gettone presenza vale 15,3 milioni, ai quali bisogna aggiungere gli 8,1 delle tre vittorie in quattro gare (ne restano ancora 2,7 per le ultime due sfide) e i 9,5 milioni per l'accesso agli ottavi. 

IN PROSPETTIVA - Il grande obiettivo della Juve però è la finale, che porterebbe nelle casse bianconere altri 38 milioni di euro (10,5 per i quarti, 12,5 per la semifinale e 15 per la finale); più altri 4 in caso di vittoria della Champions. Non solo, da aggiungere c'è anche il market pool: una cifra che per la Serie A è di 50 milioni di euro ed è da dividere con Inter, Atalanta e Lazio in base al percorso in Europa e al piazzamento nel campionato scorso. In questo modo la Juve prova a mettere una toppa ai mancati guadagni dal botteghino, che con lo Stadum chiuso rappresentano una grande perdita per la società. Con la speranza che si possa tornare presto a riempire gli stadi.

Ascolta "Colpo di Tacconi: 'Dybala, la sua storia a Torino è finita. Juve non interessata a tenerlo'" su Spreaker.