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Ora si, adesso la Juve è finalmente tornata. Questa è senza ombra di dubbio la frase che ogni tifoso juventino sperava di leggere il prima possibile per tornare a sognare quello scudetto che manca ormai da 3 anni e che fino a qualche settimana fa sembrava totalmente svanito anche nella stagione in corso. Sembrava appunto, perchè l'improvvisa ma aspettata rinascita della Vecchia Signora ha messo nuovamente tutto in discussione e a testimoniarlo è la classifica. 

RIMONTA POSSIBILE - Già, perchè se fino a 4 giornate fa i bianconeri non si piazzavano neanche per un posto in Europa League, ora la tendenza è cambiata prepotentemente, con 18 punti conquistati nelle ultime 6 gare disputate e con il terzo posto ottenuto all'ultima giornata prima della sosta per i Mondiali. Superate dunque Atalanta, Lazio, Roma ed Inter, con il Milan che dista appena 2 punti, resterebbe da avvicinare solo l'inarrestabile Napoli di Luciano Spalletti, che fino a questo momento non ha dato segnali di calo. Bisogna però considerare che Madama dovrà ospitare i partenopei alla ripresa del campionato, ma lo farà con molte pedine in più e soprattutto con una mentalità totalmente differente. 

ARMI IN PIU' - Andiamo con ordine, riguardo gli infortunati, catasrtofi a parte la Juve si presenterà con Vlahovic e Di Maria completamente ripresi dai loro infortuni, ma soprattutto con Paul Pogba e Federico Chiesa. Quest'ultimo ha avuto modo di assaporare il terreno di gioco nelle ultime 3 uscite, ma è chiaro che in questo momento è solamente al 25% della sua condizione ottimale, che i tifosi sperano possa recuperare a pieno a gennaio. Diversa invece la situazione del francese, il quale non parteciperà neanche al Mondiale e di conseguenza avrà tutto il tempo necessario per rigenerarsi. Ma come dicevamo prima non è solo una questione di uomini, bisogna avere l'atteggiamento giusto ed essere determinati in ogni gara, così come fatto in queste ultime 6, ecco perchè crederci è lecito