GERARCHIE - Per questo l'ipotesi di un intervento non è ancora da escludere, la scelta verrà presa nei prossimi giorni quando il brasiliano ricomincerà a lavorare sotto sforzo insieme ai compagni: se avrà ancora dolore, probabilmente, andrà sotto ai ferri. La Juve e Allegri si augurano non sia necessaria l'operazione, anche se, sulla carta, Arthur parte dietro nelle gerarchie del centrocampo: l'idea è quella di una linea a tre con Bentancur, Locatelli (obiettivo numero uno, nei prossimi giorni nuovo incontro col Sassuolo) e Rabiot.
MERCATO - L'ex Barcellona non è bocciato, ma c'è il capitolo mercato da tenere sempre aperto: al momento non ci sono club che si sono fatti avanti, gli agenti stanno provando a riaprire un vecchio discorso con il ds del Psg Leonardo e se dovesse arrivare un'offerta considerata congrua il Arthur potrebbe lasciare la Juve dopo una sola stagione. Oggi è la prima alternativa ai tre titolari di centrocampo: né una bocciatura per il futuro, né un intoccabile. Molto dipenderà dalle sue condizioni fisiche.