commenta
Facile parlare oggi di Pietro Pellegri, attaccante classe 2001 del Genoa. Dopo il gol siglato all’Olimpico contro la Roma, nell’ultimo match di campionato, il nome del gioiello rossoblù è sulla bocca di tutti. Così come lo era già stato dopo il debutto-record regalatogli da Juric alla penultima giornata del girone di andata contro il Torino (giocatore più giovane ad esordire in Serie A). Chi ha seguito da anni il talento del vivaio ligure è invece la Juventus, che progetta di costruire una coppia-gol di sicuro avvenire insieme a Moise Kean, appena un anno più “vecchio” del collega genoano.

MURO GENOA - Il corteggiamento di Pellegri da parte della Juve - come riportato da Tuttosport - dura almeno da due stagioni, con il suo nome infilato in qualsiasi situazione di mercato portata avanti con il presidente Preziosi. Così nel gennaio 2016, al momento dell’acquisto di Rolando Mandragora; così anche prima dell’approdo di Tomas Rincon in bianconero. Con il Genoa esiste un vero e proprio canale privilegiato, che si rivelerà quanto mai utile per la Juve quando il Grifone deciderà di ascoltare proposte per il proprio gioiello. Al momento di cessione non se ne parla, con la dirigenza rossoblù decisa a blindare Pellegri nonostante il momento di difficoltà attraversato dal club. Respinti i campioni d’Italia, ma non solo: basti pensare che in queste due stagioni anche i due club di Manchester si sono fatti avanti per il bomber classe 2001. Lo United, in particolare, è rimasto letteralmente incantato dal talento del giocatore dopo averlo visionato nella fase finale della Manchester Premier Cup del 2015. La concorrenza non manca, ma finora la volontà del Genoa di trattenere Pellegri ha avuto la meglio: ma la Juve, per il futuro, si schiera in prima fila per uno dei prospetti più interessanti del nostro calcio.

MANI SU COULIBALY - Parlando sempre di campioni futuri, è invece ad un passo dal vestire bianconero Mamadou Coulibaly, classe '99 del Pescara. Tesserato a marzo dal club abruzzese, il talento assistito da Donato Di Campli ha stregato tutti all'esordio nella massima serie. La Juve è pronta allo scatto decisivo, utile a bruciare la concorrenza del Milan, dopo i contatti avviati con l'entourage del senegalese fin dal suo arrivo in Italia. Bella, giovane e sempre vincente: sta già crescendo una Signora tutta nuova.