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Dieci anni di Juve. O meglio, la Juve dieci anni dopo. Al termine di una delle decadi più vincenti della storia bianconera (e non solo) è tempo di bilanci e quelli che possono fare dalle parti della Continassa sono assolutamente positivi. La storia recente racconta di 16 trofei negli ultimi 8 anni, arrivati dopo due tra i più complessi di sempre. Prima Conte, poi Allegri e ora Sarri: questa Juve è stata voluta fortemente da Andrea Agnelli, arrivato giovanissimo ma con tante ambizioni, e modellata da Marotta e Paratici prima, da Paratici e Nedved poi. Cessioni e acquisti, colpi e parametri zero, scelte sempre e comunque, che hanno indirizzato l'allora futuro, oggi passato. Scelte vincenti, si può tranquillamente affermare oggi. 

IL CAMBIAMENTO - Sì, perché la Juve del 2010 era molto diversa da quella attuale, a partire dal valore complessivo della rosa: oggi la Juve vale 810 milioni di euro, ma nel 2010 l'intero pacchetto di giocatori bianconeri arrivava ad appena 290 milioni di euro. Non che i campioni non ci fossero, anzi, ma il paragone sembra quasi irriverente se si paragonano i freddi numeri. C'erano Del Piero, Camoranesi, Cannavaro, Chiellini, Buffon, ma anche Trezeguet, Grosso, un emergente Marchisio e Salihamidzic. Oltre ai neo acquisti Felipe Melo e Diego, pagati 25 milioni ciascuno. Eppure, tra ieri e oggi c'è un abisso. Di valori (anche su carta), di importanza, di strutture, di società. Un gap che evidenzia ancor di più la crescita e il lavoro fatto in questo decennio, chiuso ieri, che ha segnato la rivoluzione totale. Vincente. ​

Così, tra curiosità e numeri, abbiamo deciso di mettere l'una di fronte all'altra le due rose. Chi giocava nella Juve del 2010? Chi ha preso quel posto oggi? Scopritelo nella nostra gallery!