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Le "stars", in tutti i settori dell’arte, sono soggetti molto particolari. Cristiano Ronaldo appartiene indiscutibilmente a questa categoria di persone speciali. Il campione portoghese della Juventus, al pari di ciascun autentico fuoriclasse internazionale, affianca il suo talento a quelli che dall’esterno potrebbero essere considerati “capricci” ma che in realtà, dal suo punto di vista, rappresentano esigenze fondamentali per il conseguimento e per il mantenimento della propria felicità e, quindi, di quel corretto equilibrio psico-fisico necessario anche a fini professionali.

Il paragone non vuole essere sminuente e tantomeno offensivo, ma mi torna in mente la storia di un cavallo pressoché unico nel suo genere che legò il suo nome a imprese sportive leggendarie e ancora più potenti di quelle della grande puledra Varenne. Si chiamava Ribot e non aveva avversari sulle piste mondiali del galoppo. Un’artista anche lui, seppure a quattro zampe. E anche lui “prigioniero” di un “capriccio” senza il quale non poteva gareggiare e vincere. Il segreto di Ribot consisteva nella figura di una capretta la quale condivideva, nella stalla, ogni momento delle sue giornate. E anche quando il campione era in pista per allenarsi o per gareggiare lo stalliere del suo staff doveva starsene oltre lo steccato con la capretta al guinzaglio in modo che Ribot la potesse vedere.

Non ridete, per favore, al massimo sorridete teneramente perché si trattava di una cosa seria. Tant’è il giorno che la “compagna” del fuoriclasse si ammalò e dovettero portarla dal veterinario per un po’ di tempo, Ribot cadde in depressione e non volle più correre. La capretta, per fortuna, guarì e Ribot tornò in pista a vincere. Ora, Ronaldo non è un cavallo e il difensore del Real Madrid, Marcelo, non è certamente una capra ma un grande giocatore. I due, da quando “CR7” è partito per Torino, si sentono al telefono ogni giorno. Ma evidentemente non basta. Ecco perché la Juventus si sta organizzando per far trovare a Ronaldo dentro la calza della Befana il “regalo” che gli permetterà di essere nuovamente e completamente felice.



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