commenta
Juan Cuadrado sta facendo una delle stagioni migliori della sua carriera. A inizio stagione c'era chi era convinto che avesse fatto tanta panchina, fosse per Pirlo non ci rinuncerebbe nemmeno un minuto. Lì, sulla fascia destra a macinare chilometri: può giocare terzino o a centrocampo, corre su e giù come un treno e con 9 passaggi decisivi è il miglior assist-man del campionato insieme a Milinkovic. Sono 7 totali. Tanti, tantissimi. Dribbling e sterzate per andare via agli avversari, quando parte non lo prendono più. E quest'anno è migliorato anche nella fase difensiva.

I GOL - Numeri pazzeschi tra i quali però risalta agli occhi quello 0 nella casella dei gol. Dal 2015 - anno in cui arrivò alla Juve - Cuadrado ha sempre segnato almeno una rete in stagione. Sempre, tranne quest'anno (finora). 17 reti in sei anni in bianconero, molte anche 'discretamente' pesanti. La prima? Il 31 ottobre 2015, al minuto 93 nel derby contro il Torino, decisiva per il 2-1finale. Per dire. Come riporta Tuttosport, 11 delle altre 16 hanno cambiato il risultato.

COL MILAN - Adesso però ne serve uno per non chiudere la prima stagione a Torino senza mai segnare. Magari potrebbe arrivare domenica contro il Milan, nello scontro diretto con vista Champions che per la Juve rischia di diventare una partita da dentro o fuori. Una partita alla Cuadrado, che nei big match si esalta e negli anni scorsi trovava spesso la rete. Il contratto è in scadenza nel 2022 ma non dovrebbero esserci problemi a rinnovare. Il giocatore a Torino ha trovato una seconda casa e anche la Juve è  contentissima delle prestazioni del colombiano, che a 32 anni è diventato leader e uomo spogliatoio. Per questo non ci sono ancora incontri in programma per il rinnovo, Cuadrado è concentrato solo sul campo.