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Una promessa è una promessa, ma Antonio Conte proprio non riesce a farle. Neanche se 'costretto' da vincoli contrattuali. Ieri, con Marotta, Ausilio, Oriali e Zanetti, l'ex tecnico della Juventus ha ribadito il suo dissenso verso l'operato dell'Inter, della sua società. Ad Appiano, nel pomeriggio, il board nerazzurro è tornato sulla questione dopo un primo approccio già alla Malpensa. Come racconta La Gazzetta dello Sport, nessuno ha gradito le uscite pubbliche dell'allenatore. Hanno aggiunto una tensione eccessiva al termine di una partita che non determina un fallimento, anzi.