1
Dodici scissionisti per la Superlega, ma nessuno come la Juve, nessuno ne è uscito  con le ossa così rotte. Lo scrive l'edizione odierna di Repubblica, che parla di Agnelli e mette in discussione l'intero progetto e il ruolo alla Juve. "I conti della società sono precipitati, i risultati sportivi peggiorati: su queste basi è il progetto industriale del presidente bianconero a essere in discussione. John Elkann - si legge - potrebbe però concedergli ancora un po' di tempo per riprendere la rotta: la sua successione, nel caso, verrebbe affidata a un uomo-bandiera come Lippi o Del Piero. In questo scenario, Pirlo, Nedved e Paratici (gli ultimi due in scadenza) potrebbero essere travolti da un'eventuale rivoluzione. Sullo sfondo la figura di Allegri, sempre presente: Max, si legge, tornerebbe volentieri nella città dove, peraltro, vive suo figlio".