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Martin Edwards, leggendario presidente del Manchester United (ha ricoperto la carica dal 1980 al 2002, per poi diventare presidente onorario), parla a Tuttosport di Cristiano Ronaldo: “Era un grande talento anche quando aveva 18 anni e poteva sembrare un azzardo investire tanti soldi su di lui, invece lo United lo ha preso dopo un’amichevole contro lo Sporting nella quale lui giocò mostrando tutte le sue qualità. A decidere furono i giocatori che, dopo quella partita, andarono da Ferguson e gli dissero di prenderlo perché avevano visto un giocatore speciale. Cristiano è così, speciale: questo perché su un talento naturale ha messo giornate di duro lavoro. Se è ancora il migliore del mondo? Cristiano è fantastico, ma è molto concentrato su se stesso anche nel modo di esultare: per questo scelgo Messi che, a differenza sua, mette sempre la squadra sopra a tutto”.