"Se non ti arriva il pallone mettiti nella condizione di riceverlo. L’ho detto e lo confermo: Vlahovic il controllo della palla non sa cosa sia, se tu la controlli male e non la tieni è un casino e finisci per mettere in difficoltà l’intera squadra. Lui aspetta che il difensore gliela prenda. Milik, invece, ha idea di come si giochi a calcio, crea due o tre occasioni da gol anche in situazioni complicate. Il mestiere del centravanti prevede l’iniziativa individuale. Ad ogni modo Vlahovic ha soltanto ventidue anni e a gennaio Allegri fu costretto a metterlo dentro subito, invece di gestirlo con i tempi giusti".
L'ex Juve contro Vlahovic: l'attacco
Le parole di Massimo Mauro al Corriere dello Sport:
"Se non ti arriva il pallone mettiti nella condizione di riceverlo. L’ho detto e lo confermo: Vlahovic il controllo della palla non sa cosa sia, se tu la controlli male e non la tieni è un casino e finisci per mettere in difficoltà l’intera squadra. Lui aspetta che il difensore gliela prenda. Milik, invece, ha idea di come si giochi a calcio, crea due o tre occasioni da gol anche in situazioni complicate. Il mestiere del centravanti prevede l’iniziativa individuale. Ad ogni modo Vlahovic ha soltanto ventidue anni e a gennaio Allegri fu costretto a metterlo dentro subito, invece di gestirlo con i tempi giusti".
"Se non ti arriva il pallone mettiti nella condizione di riceverlo. L’ho detto e lo confermo: Vlahovic il controllo della palla non sa cosa sia, se tu la controlli male e non la tieni è un casino e finisci per mettere in difficoltà l’intera squadra. Lui aspetta che il difensore gliela prenda. Milik, invece, ha idea di come si giochi a calcio, crea due o tre occasioni da gol anche in situazioni complicate. Il mestiere del centravanti prevede l’iniziativa individuale. Ad ogni modo Vlahovic ha soltanto ventidue anni e a gennaio Allegri fu costretto a metterlo dentro subito, invece di gestirlo con i tempi giusti".
