ATMOSFERA - «Non è lo stadio più caldo e più difficile del Portogallo, sia chiaro. E’ simile all’Allianz: la Juve è abituata ad ambienti come questi. E poi lo Sporting gioca meglio fuori che in casa: sarà una gara strana perché i portoghesi dovranno cambiare tattica».
JUVE - «La Juve con Chiesa gioca meglio, all’andata è stato fantastico e Allegri è un allenatore esperto».
TRINCAO - «Trincao, Edwards e Pedro Gonçalves sono i tre giocatori tecnicamente più forti dello Sporting. Trincao gioca benissimo, ma è discontinuo: può fare una grande prestazione e la partita successiva deludere».
MOSSA AMORIM - «Il piano di Amorim è quello di partire fortissimo per segnare subito, entro i primi venti minuti, e poi cercare il raddoppio per poi gestire la sfida. Per quanto riguarda la tattica, Amorim non cambia schema: 3 in difesa, che diventano cinque,e non ci sarà St. Juste infortunato, quattro nel mezzo e tre in avanti, puntare sul possesso palla e sulla velocità».
PROTAGONISTA - «Dico Pote (Pedro Gonçalves, ndr): per qualità può giocare in tutte le squadre che vuole. Purtroppo non segna tanti gol come nell’anno dello scudetto, ma può fare la differenza».