Ciò che ha fatto innamorare Ivan Juric di Kombulla, tanto da diventare perno del suo Verona, senz'altro è l'intraprendenza che ha dimostrato sin dalle prime uscite. Un'intraprendenza che si trasforma in aggressività, in senso tecnico, con Kumbulla che ha mostrato grandi capacità di anticipo anche assumendosi qualche rischio. Nel pressing aggressivo del Verona, il suo gioco si è sposato alla perfezione, anche se Juric lo ha spostato via via sull'esterno, centrale di sinistra, invece che in mezzo alla sua difesa a 3. Una decisione che ha sottolineato come, di fronte a grandi qualità, ci sia bisogno ancora di un periodo di perfezionamento: anche se, come ha testimoniato la sfida da MVP contro la Juve, difensori con quell'equilibrio ce ne sono pochi, almeno così giovani.
Per la Juventus, quindi, sarebbe un colpo in prospettiva, con la possibilità di girarlo eventualmente in prestito in attesa che sbocci. Non tanto per le sue capacità, potrebbe tentare di giocarsi un posto, quanto per chi avrebbe davanti, che difficilmente glielo concederebbe. Il tempo, però, è dalla sua, e un'altra stagione ricca di presenze, 18 finora in questa, potrebbero far fruttare un investimento comunque oneroso. Infatti, il prezzo di 30 milioni in questo momento potrebbe essere il vero scoglio da arginare.