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In sottofondo già si sente quella musichetta della Champions che rende tutto più magico. Atmosfera delle grandi occasioni a Torino, dove stasera arriverà il Barcellona di Leo Messi. L'ennesimo duello con Cristiano Ronaldo stavolta non ci sarà perché il portoghese è ancora positivo al Covid e dovrà rimanere in isolamento, ma lo spettacolo non mancherà di certo. Stelle e stelline, campioni di oggi e talenti del domani.

KULU VS FATI
- Perché l'altro Juve-Barça è quello dei giovani, dai quali entrambe le società hanno deciso di ripartire per iniziare un nuovo progetto vincente (QUI le due società a confronto). Ci sono due gioielli in particolare, che per la prima volta scenderanno in campo uno contro l'altro ma siamo sicuri sarà un testa a testa che andrà avanti almeno per altri dieci anni: da una parte Dejan Kulusevski, dall'altra Ansu Fati. A vent'anni - classe 2000 - lo svedese si è già preso le copertine della nuova Juve di Pirlo, decisivo anche da subentrato ha già segnato due gol dall'inizio del campionato. L'allenatore è rimasto incantato dalle qualità dello svedese e in particolare dalla capacità di giocare in più ruoli dal centrocampo in su. Dopo il debutto in Champions contro la Dinamo Kiev quella di stasera sarà la sua prima sfida importante a livello internazionale, ma Dejan non ha paura di niente. Nemmeno del confronto con Ansu Fati, talentino classe 2002 del Barcellona che a 17 anni si è già preso un posto da titolare in uno dei club più forti al mondo. Cresciuto e svezzato nella Masìa, da quelle parti è già stato paragonato a Leo Messi per talento e caratteristiche. Lui migliora di partita in partita bruciando tutte le tappe, stasera Bonucci e compagni dovranno tenerlo sotto controllo.

GLI ALTRI - Kulusevski, Ansu Fati ma non solo. Perché se loro due guidano la carica dei giovani, ce ne sono altri in rampa di lancio pronti a vivere serate che ricorderanno per tutta la vita. Uno dei motivi che hanno spinto Federico Chiesa (classe '97) a trasferirsi alla Juve è proprio per giocare partite come quella di stasera, nella quale vuole avere un ruolo da protagonista per dimostrare a tutti che è pronto alla definitiva consacrazione. Dall'altra parte il Barça 'risponde' calando il jolly Pedri, intuizione del club spagnolo che in estate l'ha preso dal Las Palmas per 5 milioni di euro. 25 giorni di differenza con Ansu Fati, valore almeno raddoppiato e già tre presenze con l'Under 21 spagnola. In Champions si è presentato con un gol al debutto contro il Ferencvaros. Poi ci sono quei giocatori dei quali quasi ci si dimentica della carta d'identità. Vedendoli in campo sembra giochino da una vita per la personalità che mettono in campo e la tranquillità con cui gestiscono le situazioni, eppure sono poco più che ventenni: da Demiral a de Jong, passando per Rodrigo Bentancur. Talenti in vetrina, l'altro Juve-Barça con un occhio puntato al futuro.