commenta
Le parole di Simon Kjaer alla televisione danese Kk2: "Quel momento non può essere descritto. Solo con parole come “terribile” e “incomprensibile”. E quelle parole non bastano affatto. Non c’erano pensieri dietro le mie azioni. Non ho pensato. È stato tutto molto istintivo. Abbiamo fatto tutti il ​​possibile per dare una mano. Un terribile, terribile momento. La cosa più importante per me ora è che Christian stia bene".