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C'è una Juve che non festeggia, che non partecipa alla possibile festa scudetto e non raggiunge la squadra nella trasferta di Udine, il primo effettivo match point per il titolo. Maurizio Sarri ha convocato tutti i disponibili e molti U23 - da Coccolo e Muratore a Olivieri, Vrioni e Zanimacchia - per sopperire alle mancanze della sua rosa, non tattiche ma numeriche. Non avrà, infatti, a disposizione De Sciglio, Chiellini, Bonucci, Khedira e Higuain. Ma se Chiellini e Bonucci saranno comunque al fianco della squadra, che questa sera si gioca i punti decisivi per vincere aritmeticamente il titolo, per la possibile festa scudetto, lo stesso non accadrà agli altri. 

DIFFERENZE - Bonucci, squalificato, ha raggiunto il gruppo in un secondo momento, mentre il capitano bianconero è partito con i compagni da Torino. Il Pipita Higuain, invece, è rimasto a casa per un problema alla schiena, ma la lombalgia non gli ha permesso di prendere l'aereo e seguire la Juve a Udine. Ufficialmente, anche Khedira non può lasciare la Germania per via del trattamento che sta portando avanti, e così non ci sarà. Torneranno per la festa finale, a Torino. Un'anomalia in una Juve che cerca ancora la sua unità, che vince ma non dà l'idea di un gruppo compattissimo. Proprio il tedesco appare uno degli elementi più sconnessi, visto che per i tanti e lunghi infortuni patiti non ha quasi potuto mai essere a disposizione di Sarri. A un anno dalla scadenza del contratto, entrambi, con qualche nota stonata alle spalle, restano lontano da una Juve che può far festa.