"Si ricomincia sabato a Verona! Non vedo l'ora di iniziare la nuova stagione e mi sento bene con la nuova Juve! E' fantastico poter giocare nuovamente con Ronaldo dopo il tempo passato insieme al Real Madrid! L'attesa per la nuova stagione è tanta, ma è stata una delle estati più difficili della mia carriera. Dopo una bella stagione con la Juve, in cui ho segnato anche 9 gol, nel pieno della forma ho giocato le mie due partite peggiori al Mondiale ed è stato bruttissimo. Non siamo stati una squadra e siamo stati eliminati giustamente e questo continua a essere un peso. Le critiche verso di me e verso la Nazionale sono assolutamente giustificate. Per quanto riguarda il futuro nella Germania, continuo a creder che il successo della squadra venga prima di tutto. La squadra deve essere formata dai migliori di un Paese e il CT deve avere via libera su chi chiamare. Un giocatore convocato rappresenta il suo Paese e la sua Federazione e deve essere un onore sempre per ogni giocatore quello di giocare per questo Paese, questa federazione e questa squadra. Se oggi ci sono giocatori migliori di me lo accetto e lo capisco. Se verrò convocato, perché il CT penserà che io possa ancora aiutare la Germania, allora per me sarà un orgoglio, una gioia e un onore fare il massimo per garantire la vittoria alla Germania. E se non fosse abbastanza, chi mi conosce lo sa, sarebbe solo un incentivo per continuare a lavorare su me stesso. Questo lo devo allo sport, alla Germania e alle persone che hanno sempre creduto in me e mi hanno sostenuto, non da ultimo, me stesso".
Khedira: 'Juve, non vedo l'ora! Ronaldo? Fantastico. Sul futuro in Nazionale...'
Sami Khedira non vede l'ora di iniziare. La prima stagione con Cristiano Ronaldo alla Juventus coincide con la quinta del centrocampista tedesco in bianconero. Le sue parole, tramite un messaggio social su Instagram, caricano a mille i tifosi della Vecchia Signora:
"Si ricomincia sabato a Verona! Non vedo l'ora di iniziare la nuova stagione e mi sento bene con la nuova Juve! E' fantastico poter giocare nuovamente con Ronaldo dopo il tempo passato insieme al Real Madrid! L'attesa per la nuova stagione è tanta, ma è stata una delle estati più difficili della mia carriera. Dopo una bella stagione con la Juve, in cui ho segnato anche 9 gol, nel pieno della forma ho giocato le mie due partite peggiori al Mondiale ed è stato bruttissimo. Non siamo stati una squadra e siamo stati eliminati giustamente e questo continua a essere un peso. Le critiche verso di me e verso la Nazionale sono assolutamente giustificate. Per quanto riguarda il futuro nella Germania, continuo a creder che il successo della squadra venga prima di tutto. La squadra deve essere formata dai migliori di un Paese e il CT deve avere via libera su chi chiamare. Un giocatore convocato rappresenta il suo Paese e la sua Federazione e deve essere un onore sempre per ogni giocatore quello di giocare per questo Paese, questa federazione e questa squadra. Se oggi ci sono giocatori migliori di me lo accetto e lo capisco. Se verrò convocato, perché il CT penserà che io possa ancora aiutare la Germania, allora per me sarà un orgoglio, una gioia e un onore fare il massimo per garantire la vittoria alla Germania. E se non fosse abbastanza, chi mi conosce lo sa, sarebbe solo un incentivo per continuare a lavorare su me stesso. Questo lo devo allo sport, alla Germania e alle persone che hanno sempre creduto in me e mi hanno sostenuto, non da ultimo, me stesso".
"Si ricomincia sabato a Verona! Non vedo l'ora di iniziare la nuova stagione e mi sento bene con la nuova Juve! E' fantastico poter giocare nuovamente con Ronaldo dopo il tempo passato insieme al Real Madrid! L'attesa per la nuova stagione è tanta, ma è stata una delle estati più difficili della mia carriera. Dopo una bella stagione con la Juve, in cui ho segnato anche 9 gol, nel pieno della forma ho giocato le mie due partite peggiori al Mondiale ed è stato bruttissimo. Non siamo stati una squadra e siamo stati eliminati giustamente e questo continua a essere un peso. Le critiche verso di me e verso la Nazionale sono assolutamente giustificate. Per quanto riguarda il futuro nella Germania, continuo a creder che il successo della squadra venga prima di tutto. La squadra deve essere formata dai migliori di un Paese e il CT deve avere via libera su chi chiamare. Un giocatore convocato rappresenta il suo Paese e la sua Federazione e deve essere un onore sempre per ogni giocatore quello di giocare per questo Paese, questa federazione e questa squadra. Se oggi ci sono giocatori migliori di me lo accetto e lo capisco. Se verrò convocato, perché il CT penserà che io possa ancora aiutare la Germania, allora per me sarà un orgoglio, una gioia e un onore fare il massimo per garantire la vittoria alla Germania. E se non fosse abbastanza, chi mi conosce lo sa, sarebbe solo un incentivo per continuare a lavorare su me stesso. Questo lo devo allo sport, alla Germania e alle persone che hanno sempre creduto in me e mi hanno sostenuto, non da ultimo, me stesso".