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Il 2019 della Juventus porta la firma indelebile di Moise Kean, protagonista a sorpresa dopo una prima parte di stagione vissuta in panchina. Sette gol in tredici presenze stagionali, i numeri del bomber cresciuto nella Primavera bianconera sono sotto gli occhi di tutti, impossibili da ignorare anche e soprattutto per chi programma il futuro. Ecco perché Fabio Paratici ha da tempo fra le sue priorità il rinnovo del contratto del bomber classe 2000.

INCONTRO CON RAIOLA - La dirigenza della Juve tornerà ad incontrare Mino Raiola nei prossimi giorni per parlare di Kean. Il rapporto con l’agente è sempre ottimo, come confermato dal recente arrivo a Torino del brasiliano Wesley, e dalla Continassa filtra ottimismo sull’accordo per il prolungamento contrattuale di Moise. Il club bianconero ha ribadito l'intenzione di trattenere il proprio enfant prodige, dopo le tante offerte respinte nelle scorse finestre di mercato: per lui è pronto un rinnovo quinquennale con relativo adeguamento dell’ingaggio (attualmente fissato a 550mila euro netti all'anno). Ma il futuro di Kean non sarà legato ai soldi, quanto alle garanzie tecniche che lui e l'entourage si aspettano fin dalla prossima stagione.

PSG E PROGETTO JUVE - L’esplosione di Kean, dicevamo, è sotto gli occhi di tutti. Non solo quelli della Juve: dalla Francia nelle ultime settimane è spuntato anche il Paris Saint-Germain, che va a caccia di un centravanti giovane che possa raccogliere l’eredità di Cavani e completare l’attacco delle “stelle” Neymar e Mbappé. Sono lontani i tempi dei 10 milioni proposti dal Feyenoord, oggi l’ex “ragazzino” potrebbe essere valutato almeno 50 milioni, ma la posizione della società bianconera rimane la stessa: non si tocca. Eppure la crescita straordinaria degli ultimi mesi dovrà avere un seguito, uno sbocco naturale: Moise protagonista (e magari titolare) nella Juve 2019-20. Lo sa bene Raiola, che incontrerà presto Paratici per chiarire la situazione. Un Kean vicino al rinnovo è un Kean più lontano dalla panchina.