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Cosa ne sarà di Moise Kean? Se lo chiedono in tanti, perché le caratteristiche degli attaccanti sono sempre delicate per Maurizio Sarri e la domanda è stata formulata anche da Mino Raiola diversi giorni fa: l'agente dell'attaccante classe 2000 non accetta un ruolo totalmente secondario per Kean, chiede spazio per poter emergere e l'opportunità di giocarsi un posto nella Juventus che verrà. Anche da questo passa il rinnovo che la società ha già promesso a Kean, ormai impostato in ogni dettaglio.

L'IDEA DI SARRI - Blindare Moise e puntarci è una linea guida che Sarri ha sposato pienamente nei primi dialoghi con Fabio Paratici. Maurizio ritiene che Moise sia una pepita d'oro da non disperdere ma da raffinare tatticamente, adattare al suo calcio lasciandone l'indole da attaccante determinante e spietato. Per questo l'ok a mantenerlo in rosa è arrivato, Kean è gradito a Sarri ma soprattutto la dirigenza della Juventus ha ribadito a Raiola la volontà di rinnovare il contratto fino al 2024 con ingaggio che verrà quasi triplicato. Nelle strategie del nuovo allenatore c'è anche Kean, Sarri e la Juve sono d'accordo.

Fabrizio Romano, per Calciomercato.com