Getty Images

'Veterane' rivalutate, colpi mirati senza spese folli. Così la Juventus Women è tornata a vincere e si è riconquistata lo Stadium
Juventus Women, così si è andate oltre le difficoltà
La scelta estiva di Max Canzi aveva lasciato qualche scetticismo negli occhi dei tifosi, eppure col senno di poi viene spontaneo dire che è stata decisamente una scelta azzeccata. Canzi ha portato una visione nuova di calcio, quelle partite con tantissimi chilometri percorsi e la marcatura a uomo costante. Anche però l'unione ritrovata di un gruppo che si era sgretolato lentamente nei due anni precedenti. Vincere aiuta a vincere, è vero. La Juventus Women però era reduce da un anno in cui le cosiddette "veterane" sembravano ormai ai margini del progetto, svalutate. Canzi ha permesso loro di dimostrare che erano critiche ingiuste. Si pensi a Girelli che ora è migliore giocatrice assoluta di questa Serie A Femminile.
A questo si sono aggiunti i giusti innesti e qui i meriti vanno dati al direttore Braghin con il suo staff. Chiara Beccari ed Eva Schatzer ritornate dai rispettivi prestiti e cresciute nel settore giovanile bianconero. La maxi trattativa con il PSG con la cessione di Echegini per portare a Torino Vangsgaard e Calligaris senza spese. Si consideri sempre che Ecehgini a Torino era arrivata a zero ed è partita per una cifra attorno ai 250 mila euro. L'arrivo di Bennison per rinforzare il centrocampo ulteriormente orfano di Julia Grosso. Insomma, una macchina quasi perfetta quella costruita dalle parti di Vinovo.
Ecco quindi che lo Scudetto ha fatto ritorno a Torino e, dopo una stagione intera di assenza, le Women sono tornate e allo Stadium. Prima per il big match con la Roma, lo scorso ottobre, ora con la sfida di sabato contro l'Inter che sarà una festa a tinte bianconere a tuttotondo. La Juventus alzerà lo Scudetto e si saluterà Sara Gama, capitana di mille battaglie e soprattutto condottiera nel periodo buio.
La Juventus Women è tornata, ed è tornata per restare ma forse, come dice Sara Gama, non era mai andata via.
Commenti
(0)