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Tudor, i riscatti e i rinnovi: da chi riparte la nuova Juventus
Si deve, perciò, parlare di una nuova Juve. E i protagonisti sono Igor Tudor, che guiderà la squadra anche nella prossima stagione, Damien Comolli, che si è presentato in conferenza stampa, e diverse altre figure. Ci sarà un nuovo ruolo per Giorgio Chiellini, mentre per i ruoli di ds e dt verranno inserite due figure a cui Comolli sta già pensando.
Dalla dirigenza al campo, la Juventus sta già lavorando alla rosa della prossima stagione. I primi passi sono già stati compiuti, dal riscatto di alcuni giocatori alle trattative per i prestiti, fino a quelle per i rinnovi. Da chi ripartono i bianconeri?
Il riscatto di Kalulu e l'occasione per Kelly
Uno dei pilastri di una stagione complessa è stato Pierre Kalulu. La sua annata è stata positiva, dopo un arrivo che era stato messo quasi in ombra da acquisti come Koopmeiners, Douglas Luiz e Nico Gonzalez. Quasi un anno dopo, il discorso è stato completamente ribaltato dagli stessi protagonisti: Kalulu è stato un giocatore fondamentale sia per Motta sia per Tudor, mentre Koop, Douglas Luiz e Nico hanno vissuto una stagione decisamente opaca.
Proprio per questo la Juventus ha deciso di riscattare Kalulu, e il difensore francese rimarrà in bianconero fino al 2029: i bianconeri ripartono da lui, in un reparto influenzato da infortuni pesanti come quelli di Cabal e Bremer. Proprio il brasiliano sarà un altro dei punti fermi della prossima Juve.
Chi invece dovrà riconquistare maggiore fiducia è Lloyd Kelly, che dal 30 giugno diventerà un giocatore della Juve a tutti gli effetti. Arrivati in prestito con obbligo di riscatto, è ufficialmente bianconero da diverse settimane, ma il suo rendimento ha faticato a decollare: sarà per lui un'occasione da sfruttare.
I prestiti
Passando al discorso prestiti, il principale indiziato per rimanere ancora una stagione in bianconero è Randal Kolo Muani. Lo stesso direttore generale Comolli ha confermato la volontà di proseguire insieme anche dopo il Mondiale per Club, sia da parte della Juventus che del giocatore.
Situazione leggermente diversa per Conceiçao, che parteciperà alla competizione negli Stati Uniti ma è meno certo della possibilità di rimanere a Torino successivamente. La clausola del Porto è di 30 milioni di euro, ma il club bianconero potrebbe cercare una soluzione alternativa per riscattarlo, forte anche dei buoni rapporti con i biancazzurri.
Renato Veiga, invece, farà definitivamente le valigie. Il difensore portoghese, arrivato in prestito secco, non giocherà con la Juventus al Mondiale per Club: la richiesta del Chelsea era troppo alta, dunque i bianconeri hanno preferito puntare su diversi profili già presenti in rosa, perciò Veiga tornerà ai Blues dopo la scadenza del prestito.
Il lavoro sui rinnovi
Infine la Juventus sta intensificando il lavoro per alcuni rinnovi. Oltre a quello del sopra citato Tudor, il club bianconero sta definendo i dettagli per il prolungamento dei contratti di Gatti, McKennie e Savona. Per i primi due si tratta di un'ulteriore conferma della loro importanza nella rosa, infatti i loro rinnovi erano già stati portati avanti nei mesi scorsi, prima di essere momentaneamente congelati.
Per Savona, invece, si tratta di un'altra risposta positiva dopo l'esordio e la conferma in Prima squadra nella stagione appena conclusa. Oltre a loro, la Juve potrà contare su giocatori come Di Gregorio, Thuram, Locatelli, e Yildiz: i bianconeri hanno già messo in chiaro le prime idee del futuro.
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