Ilbianconero.com

  • Getty Images
    Osimhen, quale futuro? Interviene il vicepresidente del Galatasaray, la posizione della Juventus

    Osimhen, quale futuro? Interviene il vicepresidente del Galatasaray, la posizione della Juventus

    • Marco Amato
    Victor Osimhen continua a essere uno dei nomi più caldi del calciomercato europeo, accostato anche alla Juventus nelle ultime settimane. A spegnere, almeno in parte, le voci su un suo possibile addio al Galatasaray è intervenuto direttamente il vicepresidente del club turco, Ibrahim Hatipoglu, in un'intervista rilasciata al quotidiano spagnolo AS.
     

    Osimhen, parla il vicepresidente del Galatasaray

     
    Il dirigente ha voluto chiarire il significato delle recenti dichiarazioni dell’attaccante, che avevano lasciato intendere un possibile addio al termine della stagione. Hatipoglu ha spiegato: “Le sue parole non significano che se ne andrà. Ha solo detto che anche se dovesse andarsene, nel peggiore dei casi, il Galatasaray resterebbe nel suo cuore. Non ci ha detto che se ne andrà e noi vogliamo che resti qua”.
     
    Il Galatasaray, quindi, non intende privarsi facilmente del suo gioiello offensivo, autore di una stagione di altissimo livello. Tuttavia, molto dipenderà dalle offerte che potrebbero arrivare nelle prossime settimane, specialmente dai top club europei, tra cui la Juve. I bianconeri, alla ricerca di un attaccante di primo livello, osservano con attenzione, pronti ad approfittare di eventuali sviluppi.
     

    Osimhen Juve, la situazione

     
    Victor Osimhen resta formalmente un giocatore del Napoli, legato al club azzurro da un contratto in scadenza nel 2027. Al centro del suo futuro c’è una clausola rescissoria da 75 milioni di euro, fissata dal presidente Aurelio De Laurentiis: una cifra non trattabile, senza sconti né margini di negoziazione. Chi vuole Osimhen, dovrà pagare per intero.
     
    Ma c’è un’ulteriore condizione posta dal patron partenopeo, riportata da Radio Kiss Kiss Napoli: "Mai alla Juventus". Il club bianconero, infatti, non è considerato un interlocutore possibile, complice il precedente ancora vivo del trasferimento di Higuain nel 2016. Anche in presenza della clausola, De Laurentiis spera di non vedere mai Osimhen indossare la maglia della rivale storica.
     
    Eppure, in casa Juventus, l’idea resta viva. Cristiano Giuntoli, oggi responsabile del mercato bianconero ed ex dirigente del Napoli, conosce bene Osimhen e sogna di riportarlo in Italia, questa volta a Torino. Ma l’operazione è al limite dell’impossibile: oltre alla clausola, pesa lo stipendio da 10 milioni netti a stagione. Un investimento insostenibile, possibile solo in caso di due cessioni importanti. La Juve osserva, ma sa che la strada è tutta in salita.
     

    Commenti

    (0)

    Altre Notizie