Timothy Weah: preso in estate dal Lille, è stato l'unico vero colpo di mercato estivo, il rinforzo affidato ad Allegri, che fin qui non ha in realtà regalato il rendimento sperato. 

Il rinnovo di Adrien Rabiot. Un anno di contratto, in un momento complesso per la Juventus, esclusa dalle coppe e con tutti i nodi economici conseguenti. La firma del francese è arrivata lo stesso, con l'allungo di un anno e la promessa di rivedersi in una situazione ambientale migliore.

Il riscatto di Arek Milik. L'altro colpo estivo sul mercato è arrivato con il riscatto del polacco, già alla Juventus nella stagione e confermato nel pacchetto offensivo.

L'ultimo colpo, giovane, del mercato estivo è stato Facundo Gonzalez. Il difensore uruguaiano strappato alla Spagna e che poi è stato ceduto in prestito alla Samp.

C'è poi il capitolo cessioni. Quattro nomi chiave in tal senso, di cui si è occupato Manna:

Dejan Kulusevski al Tottenham, un accordo ridiscusso in estate: totale di 30 milioni di euro.

Denis Zakaria, venduto al Monaco a fronte di un corrispettivo di € 20,0 milioni.

Nicolò Rovella, ceduto alla Lazio con la formula del prestito biennale con obbligo di riscatto per un totale di 17 milioni di euro.

La cessione di Arthur Melo alla Fiorentina, a fronte di un corrispettivo di € 2 milioni per il prestito, oltre a premi fino ad un massimo di € 2 milioni al verificarsi di determinati obiettivi sportivi. Oltre alla possibilità di acquisire a titolo definitivo le prestazioni sportive del calciatore per 20 milioni di euro.

Riconducibili a Giovanni Manna anche le scelte, complesse, su Leonardo Bonucci e Juan Cuadrado, entrambi arrivati alla fine della loro lunga esperienza alla Juventus. Il colombiano per la scadenza di un contratto non rinnovato, il centrale italiano invece per scelte tecnica a un anno dalla fine del suo accordo. 

Chi ha lanciato Giovanni Manna, in unione anche con le scoperte dell'allora capo scout Tognozzi?

Ecco una lista di alcuni nomi scelti: 

Koni De Winter
Matias Soulé
Fabio Miretti
Enzo Barrenechea
Hans Nicolussi Caviglia
Franco Israel