Gazzetta - Juventus, il retroscena su Giuntoli: 27 chiamate ai giocatori

• Marco Amato
• 07 giu 2025
• 6

Altro che freddi messaggi o formali email. Cristiano Giuntoli, ormai ex direttore dell’area football della Juventus, ha scelto la via più diretta e personale per salutare la squadra: una telefonata per ciascun giocatore, senza saltarne nemmeno uno. Ventisette chiamate in totale, dalla “A” di Adzic alla “Y” di Yildiz, passando per colonne dello spogliatoio come Manuel Locatelli, Federico Gatti, Gleison Bremer, Andrea Cambiaso, Dusan Vlahovic, fino ai nuovi arrivati Teun Koopmeiners, Nico Gonzalez, Randal Kolo Muani e molti altri.
 

Il saluto di Giuntoli

Una maratona telefonica spalmata su diverse ore della giornata, anche per rispettare i fusi orari: tanti bianconeri, infatti, sono impegnati con le rispettive nazionali ai quattro angoli del mondo. Giuntoli non ha voluto lasciare nulla al caso, dimostrando ancora una volta il suo stile diretto e umano, fatto di relazioni personali più che di semplici ruoli dirigenziali.

Secondo quanto riportato da Gazzetta.it, si è trattato di un saluto sentito e sincero dopo la fine ufficiale del suo rapporto lavorativo con la Juventus. Dopo due stagioni intense, fatte di pressioni e obiettivi, Giuntoli si prende una pausa, con il desiderio di trascorrere più tempo con la compagna e il figlio. Tuttavia, all’orizzonte si profila una nuova avventura: l’Atletico Madrid avrebbe messo gli occhi su di lui, affascinato dal suo profilo manageriale.

Nel frattempo, rimane il gesto: 27 telefonate per chiudere un capitolo con rispetto e umanità. Un modo raro e apprezzato, che ha lasciato il segno nello spogliatoio bianconero.

 
Tutti gli AGGIORNAMENTI sulla Juventus in TEMPO REALE!
Aggiungi IlBiancoNero.com tra i tuoi canali WhatsApp: clicca qui

 

Commenti

(6)

Invia Commento

Carica altri commenti