Primo tempo duro, con molti falli commessi dalla Fiorentina e pochissime occasioni da una parte e dall’altra. Il grimaldello lo trova uno scatenato Cuadrado nella ripresa, fuggendo sulla fascia destra e mettendo in mezzo all’area un pallone velenoso su cui Mandzukic non ha problemi ad avventarsi. I viola si rendono pericolosi soprattutto in contropiede, con Barzagli e Rugani chiamati spesso all’uno contro uno dagli avversari diretti. Poi un nuovo episodio decisivo: Badelj abbatte Matuidi ai limiti dell’area, Doveri assegna il rigore alla Juve ma il VAR lo convince a cambiare decisione. E’ punizione per i bianconeri, ma il centrocampista croato guadagna il cartellino rosso. Il disperato colpo di testa di Simeone su calcio d’angolo è l’ultima emozione di un match che la Juve domina con un po’ di fatica, ottenendo però 3 punti preziosissimi.
Juve-Fiorentina 1-0: Mandzukic porta i bianconeri in vetta
La Juventus riesce a domare una grintosa Fiorentina all’Allianz Stadium: l’1-0 ottenuto contro i viola vale, per gli uomini di Allegri, la quinta vittoria consecutiva e la vetta della classifica (appaiati con il Napoli, che nel frattempo ha trionfato con la Lazio all’Olimpico).
Primo tempo duro, con molti falli commessi dalla Fiorentina e pochissime occasioni da una parte e dall’altra. Il grimaldello lo trova uno scatenato Cuadrado nella ripresa, fuggendo sulla fascia destra e mettendo in mezzo all’area un pallone velenoso su cui Mandzukic non ha problemi ad avventarsi. I viola si rendono pericolosi soprattutto in contropiede, con Barzagli e Rugani chiamati spesso all’uno contro uno dagli avversari diretti. Poi un nuovo episodio decisivo: Badelj abbatte Matuidi ai limiti dell’area, Doveri assegna il rigore alla Juve ma il VAR lo convince a cambiare decisione. E’ punizione per i bianconeri, ma il centrocampista croato guadagna il cartellino rosso. Il disperato colpo di testa di Simeone su calcio d’angolo è l’ultima emozione di un match che la Juve domina con un po’ di fatica, ottenendo però 3 punti preziosissimi.
Primo tempo duro, con molti falli commessi dalla Fiorentina e pochissime occasioni da una parte e dall’altra. Il grimaldello lo trova uno scatenato Cuadrado nella ripresa, fuggendo sulla fascia destra e mettendo in mezzo all’area un pallone velenoso su cui Mandzukic non ha problemi ad avventarsi. I viola si rendono pericolosi soprattutto in contropiede, con Barzagli e Rugani chiamati spesso all’uno contro uno dagli avversari diretti. Poi un nuovo episodio decisivo: Badelj abbatte Matuidi ai limiti dell’area, Doveri assegna il rigore alla Juve ma il VAR lo convince a cambiare decisione. E’ punizione per i bianconeri, ma il centrocampista croato guadagna il cartellino rosso. Il disperato colpo di testa di Simeone su calcio d’angolo è l’ultima emozione di un match che la Juve domina con un po’ di fatica, ottenendo però 3 punti preziosissimi.
