Lavori in corso. C'è questo cartello in casa Juventus alla voce 'centrocampo'. Il settore nevralgico della squadra, di ogni squadra, quello che è sembrato più in difficoltà durante questa stagione, è un cantiere a cielo aperto. Di volta in volta, ne hanno risentito l'attacco, che ha avuto scarsi rifornimenti, e la difesa, che ha avuto poca copertura, in particolare nelle ultime sette partite. In generale, il centrocampo della Juventus difetta in qualità, organizzazione, personalità e capacità di contribuire al bottino di gol dei bianconeri. Ci sono anche le scusanti, e le conosciamo, perché nell'estate del 2023 la squadra era stata pensata con Paul Pogba e Nicolò Fagioli, i due giocatori con maggiore qualità all'interno della rosa. E poi ci sono anche le colpe, perché non essere intervenuti a gennaio con un paio di acquisti di qualità e di esperienza, e aver scelto invece l'acerbo Alcaraz, porta a una precisa responsabilità da parte della dirigenza.
RICOSTRUZIONE - In vista della prossima campagna trasferimento, Cristiano Giuntoli, capo dell'area sportiva bianconera, e Giovanni Manna, direttore sportivo, hanno una missione e un obiettivo precisi: ricostruire il centrocampo della Juventus, non potendo permettersi di fallire le scelte. Gli uomini mercato della Juventus dovranno lavorare in due direzioni, e su due tavoli: da una parte gli acquisti e le cessioni, dall'altra le decisioni, non facili, sui rinnovi, con la conseguente scelta su chi è bene puntare per il futuro fra i giocatori della rosa attuale. Sono tante le figurine sul tavolo della Continassa, fra obiettivi, giocatori in uscita e possibili rinnovi: vediamoli uno per uno, con il borsino sulla percentuale di far parte della Juve nella prossima stagione!
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