I compagni non lo hanno sicuramente aiutato a ritrovare quelle sensazioni positive di inizio stagione. Vlahovic infatti era partito con 4 gol in altrettanti match, tra cui, quella meravigliosa doppietta contro la Lazio. Dalla gara con il Sassuolo (in cui sprecò una grande opportunità calciando a lato da pochi passi), non sono arrivate altre reti per l'ex Fiorentina, bloccato parzialmente anche dai problemi alla schiena.
Per Vlahovic sembra la fotocopia - o quasi - della passata stagione. Anche l'anno scorso infatti partì segnando quattro gol nelle prime quattro giornate prima di rallentare. Certo, in quel caso, fu costretto a fermarsi per diversi mesi a causa della pubalgia che lo limitò per tutta la stagione. Adesso, più che un problema di condizione fisica, sembra una questione tecnico-tattica, oltre che mentale. Il primo dei due impegni con la Serbia non lo ha aiutato a scrollarsi di dosso le sensazioni negative.
Tra pochi giorni ci sarà la sfida contro la Bulgaria, valida per la qualificazione ad Euro 2024. Non è però detto che giocherà di nuovo dall'inizio, anzi. C'è Mitrovic pronto a "riprendersi" il posto; quel posto che anche alla Juve sembra aver perso. Kean, anche lui in nazionale, proverà a dare altre risposte ad Allegri, quelle che stasera sono mancate a Dusan. Rispetto alla passata stagione infatti, l'attaccante italiano ha scalato le gerarchie. Ci sono più alternative e meno partite, un ostacolo ulteriore per Vlahovic...ma anche una motivazione in più.