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Per il ritorno in campo bisogna aspettare la fine della sosta per le Nazionali, ma nel frattempo la Juventus è attesa da un altro importante appuntamento, in un frangente delicato come quello attuale. Venerdì 23 settembre, infatti, si riunirà il Consiglio di Amministrazione che dovrà approvare il bilancio della stagione 2021/22. La perdita d'esercizio è stimata in circa 250 milioni di euro. La relazione semestrale, per cui il "placet" è arrivato lo scorso 24 febbraio, aveva riportato un rosso di 132 milioni di euro; quella relativa al primo semestre 2021/22 aveva ipotizzato "un sensibile miglioramento", nell'andamento del Gruppo, a partire dall'esercizio 2022/2023. Il bilancio 2020/21 si era chiuso con una perdita di 209.9 milioni di euro, quello precedente di 89.7.

NON SOLO CONTI - La squadra bianconera, intanto, sta attraversando un momento di crisi importante, con solo due vittorie conquistate in campionato su sette sfide, e due sconfitte in altrettante partite in Champions League, dove ora la qualificazione agli ottavi sembra un obiettivo molto più difficile da raggiungere. Sul banco degli imputati anche e soprattutto Massimiliano Allegri, la cui posizione sarà discussa durante e a margine del CdA. Discordanti, come noto, i pareri su di lui, con Andrea Agnelli ancora convinto di poterlo confermare sulla panchina e Pavel Nedved, invece, più aperto a un cambio di rotta; in mezzo l'ad Maurizio Arrivabene, chiamato a far quadrare i conti. Gli argomenti di dibattito, insomma, non mancheranno. Il futuro della Juve passa anche da questa fondamentale tappa.