ISRAEL 5.5 – Sbaglia nella parata che porta all’1 a 0, ci mette la manona, ma lascia il pallone apparecchiato nell’area piccola, pronto per essere spinto in rete
LEO 6.5 – Macina chilometri, spinge tanto sulla destra, sfiora il pareggio nel primo tempo, tutto questo al netto di qualche errore tecnico (Dal 71' COMPAGNON 6.5 - Ancora una volta entra con la giusta attitudine, pochi minuti e fiora il gol. Sta rubando gli occhi, in questo inizio di stagione)
DE WINTER 5 – Sbaglia clamorosamente un intervento, a inizio primo tempo, che rischia di spalancare le porte alla Pro Vercelli. Si riprende e gioca bene, ma in occasione del 2 a 0 perde completamente la marcatura di Rolando
STRAMACCIONI 6.5 – Roccioso, agonisticamente cattivo, rude: fa da contraltare all’eleganza del compagno di reparto
ANZOLIN 6 – Tanti errori nei primi minuti, poi alza il livello della sua prestazione, pur senza particolari spunti
MIRETTI 6.5 – Si accende ad intermittenza, soffre ancora la maggiore fisicità della Serie C rispetto alla Primavera, ma quando lo fa la Juve riesce a rendersi pericolosa. L’asse con Soulé funziona ma, in più occasioni, è troppo lezioso e poco concreto. In ogni caso, la sufficienza è abbondante. Il rigore sbagliato? "Non è da questi particolari, che si giudica un giocatore..."
LEONE 5.5 – Deve essere lui a dare geometrie alla squadra, ma oggi dimentica righello e compasso. Meglio in fase di rottura che in costruzione
SERSANTI 5 – Spreca un’occasione d’oro nel primo tempo, partita con diversi errori tecnici (Dal 63’ SEKULOV 6 - Il suo ingresso dà brio alla manovra offensiva, accelerate che fanno male agli avversari)
SOULE’ 6.5 – Quando la palla passa dal suo mancino, la Juve dà sempre la sensazione di poter essere pericolosa. Tanti spunti interessanti e una nota: per crescere ulteriormente deve iniziare a usare il destro, e non solo per camminare (Dall'80' BRIGHENTI s.v.)
CUDRIG 5.5 – È bravo a creare occasioni dal nulla, ma partecipa poco alla manovra (dal 63' PECORINO 5.5 - Non riesce a dare il suo contributo in avanti)
AKE’ 4.5 – Parliamoci chiaro. Il suo acquisto fu di prospettiva; l’Under 23 una vetrina, dove mettersi in mostra in ottica prima squadra. Passi la prima stagione d’ambientamento, ma è ora di alzare il livello delle prestazioni. Ha esperienza e qualità per essere protagonista, ma si limita ad essere una sparuta comparsa
All. ZAULI 6 – Oggi si sono viste diverse cose buone e tanti errori di immaturità, come è prevedibile che sia. La squadra, soprattutto, è mancata in concretezza e ha ecceduto in leziosità
