L'ennesima sconfitta che fa crollare la Juve. Se la Prima Squadra va avanti a gonfie vele, l'Under 23 è in piena crisi. Quinta sconfitta consecutiva e quartultimo posto in classifica: sono queste le ricette di un disastro in piena regola. I giovani bianconeri sembrano incapaci di reagire, ma soprattutto di competere ad armi pari con l'esperienza di avversari di categoria, forti di molti anni di battaglie alle spalle: poca malizia e poca sostanza, per una rosa che di qualità ne avrebbe da vendere, ma si perde in errori banali e superficialità. Tutte cose già viste, ripetute anche nell'ultimo 1-0 contro la Pro Vercelli, arrivato per un'ingenuità che ha portato al rigore decisivo.
TANTI RISCHI - Ora i rischi sono tanti. Non c'è solo Mauro Zironelli, sulla graticola, ma molto altro ancora: se l'allenatore bianconero non può stare tranquillo - la fiducia c'è ancora ma potrebbe terminare nelle prossime partite, in caso di risultati negativi -, anche la rosa non è da meno. Gli 11 punti in classifica, in 13 gare, sono più di un allarme in vista del futuro. Sì, perchè ora su Torino aleggia lo spettro dei playout e di una possibile "retrocessione", anche se per la Juve il termine esatto è esclusione. Qualora i bianconeri non riuscissero a salvarsi, infatti, perderebbero il diritto ad una nuova iscrizione per un anno, vanificando di fatto gli sforzi fatti fino a qui.
