commenta
Nel settembre del 2021 Moise Kean aveva toccato il suo punto più alto in Nazionale, con la doppietta nel 5-0 contro la Lituania a Reggio Emilia. Era un'altra Nazionale, ancora in corso per la qualificazione ai Mondiali. Ed era un altro Kean, di rientro alla Juventus, via Everton, dopo la splendida stagione giocata con la maglia del Paris Saint Germain, con un bottino di 41 presenze e 17 gol. 

Un anno dopo è cambiato tutto: Kean, che la Juve aveva ripreso improvvidamente agli sgoccioli del mercato per sostituire niente meno che Cristiano Ronaldo, sembra un altro calciatore rispetto a quello che fece bene nella sua prima esperianza in bianconero (con l'intermezzo di Verona) e che fece molto bene a Parigi. Escluso dalla Nazionale dopo le presenze con Spagna e Belgio nella fase finale della Nations League 2021, Kean nell'ultimo anno ha raccolto 50 presenze con 8 reti all'attivo. 

Durante l'estate, la Juve ha pensato e provato a cederlo, ma il tipo di accordo stipulato un anno fa con l'Everton ha reso di fatto impossibile qualsiasi ipotesi di trattativa... 

Fra la Juve e i Toffees il 31 agosto 2021 venne firmato un contratto che prevedeva un prestito biennale (costato complessivamente 7 milioni), al termine del quale (a giugno 2023) può scattare l'obbligo per altri 28 milioni più 3 di bonus. Spetta al classe 2000 di Vercelli invertire la tendenza, ribaltare le pessime prestazioni fornite in questo avvio di stagione e dimostrare, da qui al termine dell'annata, di valere quella cifra. Per meritarsi una conferma a Torino (ad oggi improbabile) e provare anche a riconquistare la maglia azzurra