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L'ultimo (e unico) doppio confronto risale alla stagione 1995-96, quella che per la Juve si è conclusa con la conquista della coppa più ambita che da allora a Torino non si è più vista. Ed è anche per questo motivo che la sfida di domani sera contro il Nantes è fondamentale per la squadra di Massimiliano Allegri, che a 3.231 giorni dall'ultima volta torna in campo per l'Europa League con l'obiettivo di iniziare al meglio un cammino che potrebbe regalare un trofeo continentale che manca da quasi 27 anni. Guardando i dati relativi a presenze, palmares e monte ingaggi dei giocatori, la differenza tra le due rose sembra abissale. Eppure la squadra francese di Antoine Kombouaré è ben organizzata e compatta, con alcune ottime individualità. E i numeri, ora, le stanno dando ragione.

Il Nantes, infatti, arriva da tre risultati utili consecutivi, con tanto di qualificazione ai quarti di finale di Coppa di Francia. La classifica di Ligue 1 non sorride particolarmente (13° posto con 28 punti raccolti in 23 giornate), ma dopo la sosta per il Mondiale i gialloverdi hanno ingranato la quarta con una sola sconfitta (contro il Marsiglia) e un pareggio (0-0 contro il Lione) in 11 partite disputate in tutte le competizioni (pur contro avversarie "alla portata"); in Europa League, invece, hanno chiuso il girone G al secondo posto con 9 punti in 6 giornate, davanti a Qarabag e Olympiacos ma dietro al Friburgo, arrivando così al doppio confronto con la Juve.

Per quanto riguarda i singoli, il pilastro della squadra è il fantasista classe 1997 Ludovic Blas, che Antoine Kombouaré ama piazzare sulla destra come ala. Da tenere d'occhio anche Moses Simon, agile esterno sinistro con l'ossessione per il dribbling, nonchè Moussa Sissoko, centrocampista che ha giocato una finale di Champions League con il Tottenham. Tra i pali Alban Lafont, vecchia conoscenza della Serie A con un passato alla Fiorentina. Quattro rinforzi preziosi, poi, sono arrivati dal mercato di gennaio: il nome più importante è quello di Andy Delort, prima punta prelevata dal Nizza; la difesa, invece, si è arricchita con Joao Victor dal Benfica (centrale) e Jaouen Hadjam dal Paris FC (terzino sinistro). A completare il quadro degli acquisti il jolly Florent Mollet, centrocampista preso dallo Schalke 04. Meglio prestare attenzione a tutti i dettagli in casa Juve, per evitare brutte figure.