commenta
Il Sarrismo, per ora, si vede e non si vede. La rivoluzione del tecnico bianconero va avanti a fasi alterne, cambia di partita in partita e anche nella valutazione del lavoro del tecnico c'è davvero poco equilibrio. C'è però un dato su cui tutti sono d'accordo, che non ammette discussioni e che preoccupa anche il tecnico bianconero: i gol subiti. Per ora la Juve ne ha presi 21 in altrettante partite di Serie A. La squadra di Sarri è al terza difesa del campionato dopo Inter (18) e Lazio (19), un trend preoccupante anche perché è cosa nota che alla lunga, in Italia, lo scudetto la miglior difesa.

LE STATISTICHE - In Italia vince il campionato chi subisce meno gol, è una statistica. Negli ultimi 10 anni chi ha preso dai 20 a 25 gol ha vinto tricolore, da 25 a 30 è arrivato secondo e dai 30 in su terzo o quarto. Poi dipende anche dalle stagioni. Questa è più particolare degli anni passati perché si gioca e si segna di più. Anche l'anno scorso la Juve ha vinto il campionato con 30 gol subiti (il parziale peggiore dell'era Allegri) ma nella seconda parte di stagione il discorso scudetto era già chiuso e Max era concentrato soprattutto sulla Champions. La media dei gol subiti dalla Signora negli ultimi otto campionati di Serie A, però, è 24; cifra a cui la Juve di Sarri si sta già pericolosamente avvicinando.

NUMERI - Numeri che non lasciano scampo e che non migliorano col tempo che passa, anzi. La squadra bianconera ha mantenuto la porta involata solo una volta nelle ultime nove partite e in 10 delle 29 gare stagionali. Numeri che cozzano con la solidità difensiva degli ultimi anni, prima prerogativa di ogni tecnico bianconero del passato. Il paradosso è che pure per Sarri la solidità difensiva è la base portante del proprio calcio, sebbene il toscano voglia sempre difendere alto e quasi mai dentro l'area di rigore, come facevano invece sia Allegri che Conte. Là dietro, insomma, c'è più di qualcosa che deve essere registrato. Colpa non solo della difesa ma di tutta la fase difensiva. Sarri può parzialmente sorridere perché tra meno di un mese tornerà Giorgio Chiellini per dare alla sua Juve basi ancora più solide anche perché con questi numeri c'è il rischio concreto di perdere il campionato. Lo dice la matematica.

@lorebetto