La Juve ha deciso: tutto su Gigio Donnarumma. Tutto e subito. Prima che sia troppo tardi. Secondo quanto rivela La Stampa, infatti, la strategia sull'asse Juve-Raiola è ormai ben delineata anche se corre il rischio di essere spazzata via da eventuali aste internazionali. Senza i cinesi, rimane in sella la consolidata coppia Berlusconi-Galliani: il più classico degli usati garantiti. Personaggi con cui Raiola sa come imbastire affari, dirigenza con la quale è possibile fare accordi anche sulla parola. Quindi anche quelli legati ad un rinnovo tattico, per gestire con calma il futuro senza rimpianti né rancori. Senza i cinesi si potrà per cui procedere al rinnovo immediato, anche solo di un anno, per poi passare alla cessione nell'estate del 2018 per la soddisfazione di tutti: di Raiola e Donnarumma che potranno migrare verso porti più ambiziosi, del Milan che non lo perderà a zero.
50 MILIONI – In tal senso si inserisce la Juve, che secondo il quotidiano torinese sarebbe pronta ad una prima maxi-offerta da 50 milioni che potrebbe già rappresentare il prezzo giusto. Dovendo però fare i conti con la concorrenza spietata di Real Madrid, Barcellona (sempre loro) e Bayern Monaco, oltre che della preferenza ipotetica di Donnarumma di andare all'estero per rispetto verso i propri tifosi. Ma la decisione spetta a Raiola, di cui si fida ciecamente: e c'è già chi parla di un bel 25% spettante all'agente sulla vendita...
