commenta
I due giorni di riposo concessi da Massimiliano Allegri dopo la tournée americana sono conclusi: è tempo di tornare al lavoro per la Juve, che quest'oggi si ritroverà alla Continassa con lo sguardo puntato alla sgambata in famiglia di domani a Villarperosa e soprattutto all'amichevole di domenica a Tel Aviv contro l'Atletico Madrid, l'ultima prima di fare sul serio con le partite di campionato. Alla squadra si riunirà anche Fabio Miretti, che proprio oggi festeggia i 19 anni: il giovane centrocampista ha potuto beneficiare di un periodo di vacanza più lungo per recuperare dagli impegni con la Nazionale e dalle fatiche dell'esame di maturità affrontato al college bianconero, ma comunque ha già ripreso ad allenarsi in autonomia, con un rigido programma, nella tranquillità del campetto di Revello, piccolo paese all'imbocco della Valle Po non lontano da quella Saluzzo che gli ha dato i natali.

E con il ritorno dei "grandi", per il classe 2003 si avvicina anche il momento di conoscere il suo futuro: sono molte, infatti, le richieste di prestito giunte nelle scorse settimane per il giocatore, dalla Cremonese fino all'ambizioso Monza che ha messo nel mirino anche Nicolò Rovella. I bianconeri, finora, hanno preso tempo cercando di capire se il giocatore possa rientrare nelle rotazioni del centrocampo, che tra i giovani può contare anche sulla presenza di Nicolò Fagioli, sempre più vicino al rinnovo. La scelta finale spetterà al tecnico livornese, che sul finire della scorsa stagione era rimasto positivamente impressionato da Miretti. Adesso però che il campionato è alle porte - e che lo stop di Paul Pogba è stato quantificato in circa cinque settimane - è tempo di decidere, dentro o fuori: il centrocampo della Juve deve assumere quanto prima la sua forma definitiva.